WHERE'S MY NARUHINA MOMENT???
Si aprano le danze! Che abbia inizio la terza sfida fra house!
Si tratta di qualcosa di innovativo in questo ambito: una fanfiction interattiva!
Siamo a Konoha, dopo la grande guerra che ha stravolto tutti i paesi ninja, e Naruto ha un solo obbiettivo per la giornata: parlare con Hinata e ringraziarla per tutto quello che ha fatto per lui, e poi
chissà cosa potrebbe succedere...
Il vostro
scopo è far vivere a Naruto questa emozionante giornata alla ricerca della Hyuga, fra momenti seri, comici, imbarazzanti e... romantici!
Chi arriverà più vicino al nostro magico "NaruHina Moment" avrà più punti per la propria House!
Io ho scritto i vari passaggi della fanfiction che vedrete nascere a mano a mano davanti ai vostri occhi.
Voi non dovrete scrivere nulla, dovrete solo scegliere che strada seguirà il personaggio!
Le decisioni che dovrete prendere strada facendo vanno discusse con gli altri membri della vostra casa nelle opportune discussioni già create da me.
Godetevi il gioco e BUON NARUHINA A TUTTI!
'...' pensieri
<...> dialoghi
Introduzione:
Uno splendido sole d’autunno riempiva di luce casa Uzumaki, dove Naruto era intento a prepararsi per una giornata di lungo lavoro. I giorni seguenti alla grande guerra erano impegnativi per tutti gli abitanti di Konoha, poiché il villaggio, dopo essere stato seriamente danneggiato da Pain, era rimasto praticamente intoccato durante tutte le battaglie successive: non c’era stato tempo per dedicarsi all’edilizia, l’attenzione era focalizzata su una guerra di dimensioni epiche.
Ma ora tutto era finito, e non restava altro che nascondere in un angolo remoto della mente i caduti e le sofferenze passate, per dedicarsi alla costruzione di un nuovo futuro.
Naruto si guardò attorno, e sorrise ammirando il suo piccolo appartamento, uno dei pochi rimasti intatti poiché situato in estrema periferia.
La guerra appena conclusa aveva lasciato qualcosa di amaro nel suo cuore, forse perché aveva giocato un ruolo da protagonista rispetto a molti altri: la scoperta dell’identità dei suoi genitori, assieme alla consapevolezza di non poterli vedere mai più, era stata un’esperienza incredibile e devastante allo stesso tempo, e la responsabilità delle vite dei suoi compaesani gli gravava ancora sulle spalle.
‘È questo il fardello di un Hokage?’
Troppi avevano messo in gioco, e perso, la propria vita per lui.
‘Hinata…’
Quella strana ragazza, amica, compagna, non aveva esitato un solo istante a lottare e sacrificarsi in suo nome, perché lo a…
Naruto non riusciva nemmeno a concepire l’idea di quei sentimenti che subito un calore incontrollabile gli saliva sulle guance: che stupido era stato tutti quegli anni a non capire ciò che la Hyuga provava per lui.
‘Ma adesso mi devo rifare. Come minimo dobbiamo parlare, glielo devo. È giusto così.’
Non sapeva bene cosa le avrebbe detto, cosa avrebbe fatto, ma era certo di doverla ringraziare. Che poi questo fatto potesse rivelarsi un’ottima scusa per vederla, era tutta un’altra faccenda.
Si diresse quindi deciso verso la porta, con un obbiettivo in mente per la giornata: parlare con Hinata.
Si allungò verso il comodino per afferrare:
1. Il rotolo che gli aveva affidato Tsunade la sera prima, una missione minore che avrebbe dovuto compiere durante la giornata. scelto dalla Ino House
2. Un po’ di soldi, possono sempre tornare utili quando si va in giro per il villaggio.
3. Una copia dell’Icha Icha Paradise, doveva restituire quello stupido volume a Kakashi-sensei. Non c’era verso, non riusciva proprio a leggere quella schifezza. Preso dall'Hinata House
4. Un piccolo fiore colorato, unico superstite dei pochi vasi che ornavano il suo davanzale. Magari poteva regalarlo a Hinata prima di sprofondare in mille ringraziamenti.
Edited by Celiane4ever - 5/11/2011, 18:31